I pranzi e i cenoni di Natale sono momenti di convivialità importante in cui ci si concede qualche peccato di gola, magari senza dare troppo peso al… peso!
Se la sera della Vigilia i menù regionali d’Italia puntano sul pesce, il 25 dicembre i piatti si riempiono di ottime specialità a base di carne.
Perché si mangia la carne a Natale?
Perché esiste questa distinzione tra le pietanze della cena della Vigilia e quelle del pranzo? Si dice che le origini di queste tradizioni abbiano le loro radici nel cristianesimo: la sera prima si rinuncia alla carne come forma di rispetto per l’imminente nascita di Gesù. Nel corso del tempo questa è diventata una vera e propria usanza popolare.
Che carne si mangia a Natale?
La carne è protagonista durante il pranzo di Natale, in quasi tutta Italia. Sono in molti a scegliere carni bianche come cappone o faraona ma, tra antipasti e primi golosi, si trovano in tavola anche manzo, vitello e maiale. Tra gli antipasti non possono mancare squisiti salumi, ma è con i primi piatti che ci si può davvero sbizzarrire: ravioli, cannelloni, lasagne, paste fresche e ripiene. La carne, ad esempio di cappone, gallina o di manzo, può essere ottima per preparare un brodo squisito nel quale cuocere cappelletti o tortellini. Il piatto forte di Natale, tuttavia, è sicuramente il secondo, con ricchi arrosti, spezzatini, brasati, filetti e carni ripiene.
Nella Macelleria QuintoQuarto a Monteviale attendiamo con ansia il Natale e abbiamo preparato un menu speciale e tante preparazioni a base di carne per rendere ancora più golosa questa festa. Antipasti, primi piatti, seconde portate, contorni e dolci: non c’è nessun altro Paese del mondo che può contare sulla varietà dei pranzi italiani.
Vi aspettiamo nella nostra macelleria a Monteviale: venite a scoprire cosa abbiamo preparato per le festività natalizie!